L’Onda Rosa nasce come una libera associazione di mamme e di donne abitanti soprattutto nei dintorni del Centro Olio di Viggiano (PZ), preoccupate per la propria salute e quella dei propri figli e desiderose di conoscere la situazione ambientale e sanitaria dell’area interessata dall’estrazione e dalla lavorazione del petrolio.
Il Centro Olio di Viggiano (COVA), di proprietà dell’ENI e destinato alla prima lavorazione del petrolio dell’Alta Val d’Agri (Basilicata), è l’unico Centro Olio al mondo di questa dimensione presente in un’area fortemente antropizzata e coltivata.
L’area dell’Alta Val d’Agri “galleggia” sul più grande giacimento in terra ferma dell’Europa occidentale, da cui si estraggono attualmente 86.000 barili al giorno, pari al 5% del fabbisogno nazionale di petrolio, e secondo i programmi del governo il quantitativo di petrolio proveniente dalla Basilicata potrà arrivare a coprire l’10% del fabbisogno nazionale. Nonostante tutto, ancora oggi, dopo 20 anni di estrazioni, non viene fatto alcun monitoraggio sanitario sulle popolazioni più esposte all’industria petrolifera e non c’è ancora un monitoraggio ambientale soddisfacente.
In merito a questo l’Onda Rosa da circa due anni si impegna nella ricerca della verità e nella divulgazione delle problematiche legate alle estrazioni petrolifere, collaborando attivamente con altre associazioni.
Vuole essere anche strumento di informazione tramite web con la speranza di raggiungere il mondo dei giovani: il futuro della Nostra Valle.
Libero Osservatorio della Val d'Agri 